L’impianto, a Paganella Est, è stato inaugurato per iniziativa di Tamoil Italia e Snam4Mobility. L’accordo riguarda anche altre aree: le prossime aperture sono previste in Abruzzo, Lombardia e Piemonte
A Paganella Est, in Trentino Alto Adige, è stata inaugurata una nuova stazione di rifornimento di gas naturale compresso (Cng) che amplia l’offerta di questo tipo di combustibile lungo l’autostrada A22. L’impianto è stato attivato nell’area di servizio di Tamoil ed è frutto di un accordo sottoscritto nel 2019 tra Tamoil Italia e Snam4Mobility, la società di Snam specializzata nella mobilità sostenibile.
L’intesa prevede l’apertura di altre stazioni di rifornimento: le prossime dovrebbero essere inaugurate entro maggio a Mozzagrogna (Chieti), Madignano (Cremona), Ascoli Piceno e Pinerolo (Torino).
“Da sempre Tamoil è attenta alle esigenze dei propri clienti e alle evoluzioni del mercato. Questa nuova stazione di servizio rappresenta una risposta concreta alla crescente domanda di mobilità green, sostenibile e orientata al futuro, mantenendo allo stesso tempo elevati standard di qualità, di offerta e di competitività”, ha dichiarato Silvia Gadda, retail manager di Tamoil Italia, in occasione dell’inaugurazione.
Per Andrea Ricci, vicepresidente senior Filling Stations di Snam4Mobility, l’iniziativa rappresenta “un ulteriore passo verso il rafforzamento dell’infrastruttura italiana di distribuzione di gas naturale e biometano anche lungo le arterie autostradali”. “Snam4Mobility continuerà a investire per consentire a carburanti alternativi e sostenibili come Cng, Gnl, biometano, bio-Gnl e idrogeno di favorire la decarbonizzazione della mobilità, dalle auto ai veicoli commerciali, dai trasporti pesanti al trasporto pubblico locale”, ha affermato il dirigente.
Nel piano strategico con orizzonte 2023, infatti, Snam ha previsto 1,4 miliardi di euro di investimenti per il programma SnamTec (Tomorrow’s Energy Company), di cui 400 milioni per la mobilità sostenibile, il gas rinnovabile e l’efficienza energetica. Nell’ambito del piano saranno investiti cento milioni di euro nella realizzazione di circa 150 stazioni di rifornimento di gas naturale e biometano (gas rinnovabile da rifiuti organici e scarti agricoli e agro-industriali) per automobili, camion e autobus. La stessa somma sarà dedicata a progetti nello Small Scale Lng. Circa 250 milioni invece sono destinati alla realizzazione di nuovi impianti di biometano, per una capacità installata superiore a 40 megawatt.
Carlo Costa, direttore tecnico generale di Autostrada del Brennero, ha aggiunto che l’operatore autostradale sta investendo “in innovazione ed efficienza nel settore dei trasporti poiché esse rappresentano la via da seguire per raggiungere gli obiettivi di stimolo della crescita economica e mitigazione dei cambiamenti climatici”. La società, ha spiegato, ha “un piano per la mobilità sostenibile volto alla realizzazione di stazioni di rifornimento dotate di carburanti alternativi quali idrogeno, Gpl, Cng, Gnl e punti di ricarica per veicoli elettrici”. La stazione di Paganella Est, infatti, si aggiunge alle sei già presenti sulla tratta.